Come Ance Brescia gestisce automaticamente l'organigramma associativo con Dynamics 365

Automazione intelligente dell’organigramma associativo con Dynamics 365
Nel progetto CRM sviluppato con Ance Brescia, uno degli aspetti distintivi è rappresentato dalla gestione automatica delle cariche associative. Un sistema progettato e realizzato da Overflo su indicazione dell’Associazione, con l’obiettivo di rispecchiarne l’organigramma e di mantenere aggiornati i ruoli in modo automatico e coerente con la struttura organizzativa effettiva.
Dalla carica principale a tutta l’alberatura
Entrando nello specifico quando viene creata una carica associativa da cui ne derivano automaticamente altre subordinate, come ad esempio accade nel caso del Presidente dell’Ance territoriale, il sistema genera in modo automatico tutte le cariche collegate a cascata.
In questo caso:
Il contenuto generato dall'IA potrebbe non essere corretto.
Questa logica consente al CRM di replicare in modo automatico e coerente la struttura multilivello dell’associazione, riducendo drasticamente il lavoro manuale e il rischio di errori.
Il motore che rende possibile questa automazione è una rete di flussi creati in Microsoft Power Automate che, essendo integrati direttamente nel CRM, ci rende capaci di:
- attribuire automaticamente le cariche figlie al momento della nomina
- aggiornarle o rimuoverle in caso di modifiche o cancellazioni della carica padre
- mantenere uno storico completo delle variazioni per ogni contatto
A supporto di questi flussi, utilizziamo anche le Google Cloud Functions, che operano in sinergia per gestire elaborazioni più complesse o azioni esterne al CRM, garantendo così un sistema ancora più reattivo e scalabile.
In questo modo, il sistema CRM diventa uno strumento vivo e aggiornato, che segue in tempo reale l’evoluzione della rappresentanza all’interno dell’associazione.
Nessuna rigidità: automazione flessibile e personalizzabile
Ogni associazione ha peculiarità proprie, e Ance Brescia non fa eccezione. Per questo, la logica automatica delle cariche è stata progettata per essere flessibile e controllabile, lasciando spazio, quando serve, all’intervento manuale o alla possibilità di sospendere temporaneamente l’automazione.
L’automazione per Overflo non è un vincolo, ma un supporto che libera risorse e aumenta l’affidabilità del dato.
Un esempio concreto di efficienza digitale
Grazie a questa funzionalità, Ance Brescia può contare su un CRM che non solo archivia le informazioni, ma le mantiene coerenti, aggiornate e aderenti alla realtà organizzativa. Un passo concreto verso un’amministrazione più efficiente, trasparente e pronta ad affrontare le sfide del futuro.
🤓 Nerd corner
Le Google Cloud Functions sono piccoli blocchi di codice o script eseguiti direttamente nel cloud su Google Cloud Platform. Si attivano automaticamente al verificarsi di specifici eventi, come il caricamento di un file su un bucket, una richiesta HTTP, la ricezione di un messaggio in coda, un trigger su Firestore e molti altri.
In pratica, sono funzioni serverless basate su container isolati, che possono essere scritte in diversi linguaggi di programmazione come Node.js, Python, Go, Java e altri.
Perché le usiamo in Overflo:
- Zero provisioning: non serve configurare o gestire server. Si scrive la funzione, si fa deploy, e Google pensa a tutto.
- Codice leggero: ideali per operazioni rapide, attività programmate o eventi occasionali.
- Scalabilità automatica: la stessa funzione può essere eseguita una volta al giorno oppure 10.000 volte al minuto, senza che ci si debba preoccupare di dimensionare o pianificare la capacità.
- Integrazione nativa con i servizi GCP: le Cloud Functions comunicano direttamente e senza complicazioni con BigQuery, Pub/Sub, Firestore, Google Cloud Storage, Scheduler e altri servizi della piattaforma.